CRONACHE ORNITOLOGICHE,  In Evidenza

Limicoli a fine agosto nel Parco Nazionale del Circeo (Latina)

Di solito gran parte dei Limicoli già a fine giugno e poi da luglio si incontra un po ovunque in “dispersione”. Non è ancora la vera e propria migrazione di ritorno ai quartieri invernali ma ,appunto, un capillare nomadismo operato da individui giovani o adulti che non si sono riprodotti. Spesso diviene difficile anche identificarli poiché grande è la variabilità dei piumaggi e delle mute parziali. Nel Lazio costiero l’area che offre maggiore diversità ambientale e ricche biomasse da consumare in fretta…o con lento metodo ai nostri “amici del fango” è certo il variegato complesso retrodunale dei laghi pontini.  Tra pantani, “bufalare”, canali e fossi non è difficile incontrarli e talvolta in modo anche molto ravvicinato.

Black-winged Stilt, Cavaliere d’Italia (Himantopus himantopus)
Prati umidi a est di Caprolace: misto di in una giornata piovosa un flock misto di Corriere grosso, Common Ringed Plover (Charadrius hiaticula) e individui giovani di Gambecchio comune, Little Stint (Calidris minuta) e Piovanello comune, Curlew Sandpiper (Calidris ferrruginea) questi ultimi molto chiari con la slavatura color pesca nel sottogola…

Talvolta si hanno specie meno confidenti (ad es. il Chiurlo maggiore  ) e altre volte specie estremamente tolleranti e facili da avvicinare (ad es. il Corriere piccolo).

Un Chiurlo maggiore, Eurasian Curlew (Numenius arquata) colto al volo

In ogni caso uno dei mezzi più idonei e meno fastidiosi per avvicinare gli individui in alimentazione è certo l’auto lungo la Strada Sacramento nei pressi dei Pantani dell’Inferno.

Combattente, Ruff (Philomachus pugnax)

Se si è a piedi invece è buona norma chiedere l’accesso ai contadini/allevatori e in prossimità delle zone scelte dai Limicoli adottare piccole precauzioni: procedere sempre disegnando una diagonale, muoversi lentamente, effettuare alcune soste intermedie, non fissare mai lo sguardo nei loro piccoli occhi ma far finta di guardare a caso altrove…

Corriere grosso , Common Ringed Plover (Charadrius hiaticula) un individuo adulto con la tipica colorazione arancio di zampe e becco (quest’ultimo anche nero)

Chi ama invece la foto da appostamento sa che deve arrivare prima e magari con l’oscurità e attendere…io personalmente sono più incline per la foto “itinerante”…per via del mio carattere irrequieto.

Pantana, Common Greenshank (Tringa nebularia)

 

Albastrello, Marsh Sandpiper (Tringa stagnatilis) un giovane
Piro piro boschereccio, Wood Sandpiper (Tringa glareola) particolare 
Piro piro boschereccio, Wood Sandpiper (Tringa glareola) caratteristico il dorso che presenta una “gocciolatura” bianca molto evidente.
Piro piro piccolo, Common Sandpiper (Actitis hypoleucos) volando basso sul pelo dell’acqua spaventa i pesci del Lago di Fogliano…
Corriere piccolo, Little Ringed Plover (Charadrius dubius) giovane
Gambecchio comune, Little Stint (Calidris minuta)
Piovanello pancianera, Dunlin  (Calidris alpina) ad.

 

Nato a Cesena (FC) il 08/01/1954

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