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Individuato un nuovo dormitorio polispecifico di Ardeidae nella RNSLR (Ostia-Casal Palocco)- A New nocturnal roost of Herons near Ostia (Rome)

 

volo di Aironi guardabuoi

Almost 134 herons:  Cattle Egret 70, Little Egret  60, Night Heron  3 and Grey Heron 1.

A fine estate Demartini e Catoni ci segnalavano la presenza di una piccola garzaia nella RNSLR (RM), la terza nel Lazio dopo quelle già note per il “viterbese”.

Ad agosto ho potuto verificare la presenza estivante del A.guardiabuoi in zone prossime alla Pineta di Castelfusano.

Successivamente (inizio settembre) ho rintracciato il sito e verificato la presenza a terra di numerevoli penne e piume (“fresche”) di aironi (Garzetta-Airone guardiabuoi e Airone cenerino). Sul luogo erano evidenti anche numerose tracce di deiezioni biancastre in prossimità di vecchi nidi ma anche sotto alcune piante (pino e cipresso) che non presentavano affatto resti di piattaforme/nidi.

Parlando con alcune persone ho avuto la conferma che il sito era stato frequentato, da  “garzette” sino dal marzo (2010).

Tra i nidi esaminati alcuni sembravano “diversi”, leggermente più piccoli e di forma globulare…più simili a quelli realizzati dall’ Airone guardabuoi…unico particolare (talvolta) discriminante poichè penne e gusci di uova nelle 2 specie (E. garzetta e B. ibis) appaiono invece simili e non distinguibili sul campo. Sicuro che il sito fosse utilizzato anche come dormitorio (x la presenza di penne di A.cinerea…) ho deciso di “operare”… un controllo serale.

L’ 11 di ottobre ho effettuato quindi una sezione serale di osservazione dalle 17.45 alle 18.45 con i seguenti risultati: al mio arrivo notavo la presenza di una decina di individui (garzetta e guardiabuoi) su 2 piante di Cupressus Arizonae. Alla fine ho potuto stimare l’arrivo di altri ind. e specie per un totale di almeno 134 aironi: Airone guardiabuoi 70, Garzetta 60, Nitticora 3 e Airone cenerino 1.

Dalla mia posizione potevo osservare i rientri da Ovest, Nord e Sud ma non quelli da Est…

Per questo motivo e per il fatto di avere dovuto abbandonare l’osservazione precocemente, ritengo possibile che il dormitorio possa ospitare molti più individui di quelli da me contati.

Le osservazioni relative alla direzione di volo si sono così distribuite:  da Nord = 67,2%, da Sud= 15,7%, da Ovest = 9,6% , “già al dormitorio” = 7,5%.

Nei prossimi giorni ricontrolleremo gli arrivi e verrà raccolto il materiale a terra (penne) per poterlo poi analizzare con gli stessi metodi già utilizzati per la garzaia polispecifica di Tarquinia (presenza di eventuali metalli pesanti).

Sino ad ora per la RNSLR si conoscevano solo 2 altri dormitori di aironi: quello storico delle Vasche di Maccarese e quello (peraltro irregolare) lungo il Tevere nei pressi di Ostia Antica/Fiumicino Via Portuense. Da anni riteniamo inoltre probabile un terzo dormitorio presso il Lago di Traiano, area mai indagata per …”motivi logistici” (tempo e permessi di accesso).

Il rinvenimento del nuovo dormitorio, che coincide con una recente piccola garzaia (mono…o polispecifica ?!?)segnalata per la prima volta ad Ostia , appare molto importante poichè la presenza autunno-invernale di diverse specie di aironi (se confermata) può svolgere una importante funzione di “volano” per un prossimo tentativo  riproduttivo di E. garzetta e B. ibis durante la prossima primavera (2011).

A tal fine “i Pennuti” manterranno alto il livello di attenzione e vi faranno sapere l’evolversi della situazione in tempo (quasi) reale…

Nato a Cesena (FC) il 08/01/1954

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