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Occhioni a Fiumicino (RM): sono ritornati !! The Stone Curlews are back at Fiumicino (Rome) wintering for the third consecutive season !
Flight of Stone Curlew at Le Vignole (Rome) 5 november 2010 (almost 32) Stone Curlews are reported since December (untill 14 of December) and during February (almost 6). I “Burini” sono tornati a Roma e rigorosamente… “fuori porta”! Tra il 3 e il 4 novembre ne abbiamo contati prima 16, poi 26 ed infine almeno 32…. Forse sono arrivati proprio dopo le violenti piogge che hanno caratterizzato la fine di ottobre e l’inizio di novembre nel Nord e centro Italia. Perché ritornino sempre in questa disgraziata porzione di Litorale Romano proprio non ce lo sappiamo spiegare e ancora ci chiediamo se tutto sia iniziato nell’autunno 2008 oppure ci eravamo persi qualche cosa…
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Individuato un nuovo dormitorio polispecifico di Ardeidae nella RNSLR (Ostia-Casal Palocco)- A New nocturnal roost of Herons near Ostia (Rome)
Almost 134 herons: Cattle Egret 70, Little Egret 60, Night Heron 3 and Grey Heron 1. A fine estate Demartini e Catoni ci segnalavano la presenza di una piccola garzaia nella RNSLR (RM), la terza nel Lazio dopo quelle già note per il “viterbese”. Ad agosto ho potuto verificare la presenza estivante del A.guardiabuoi in zone prossime alla Pineta di Castelfusano. Successivamente (inizio settembre) ho rintracciato il sito e verificato la presenza a terra di numerevoli penne e piume (“fresche”) di aironi (Garzetta-Airone guardiabuoi e Airone cenerino). Sul luogo erano evidenti anche numerose tracce di deiezioni biancastre in prossimità di vecchi nidi ma anche sotto alcune piante (pino e cipresso) che non presentavano affatto resti di…
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Gambecchio nano (Calidris temminckii) alle Vignole
Da qualche giorno un individuo “imbalsamato…o quasi” di Calidris temminckii staziona , alle Vignole, nella Vasca di trattamento prime pioggie (quella coi ponticelli in legno) nei pressi del Centro commerciale Da Vinci. Eccovi una foto recente… La specie è stata da noi confermata come svernante irregolare sempre nella stessa zona di Fiumicino (RM) (aree prossime al CIRF e Aeroporto L. Da Vinci). In Italia è ritenuta svernante regolare (max 20 ind.) ma molto sottostimata poichè determinabile sul campo solo “a breve distanze”. E’ ovvio, infatti, che in gruppi abbondanti di Gambecchio comune (Calidris minuta) la sua presenza sia poco distinguibile se osservata …da lontano. Vi invitiamo dunque a verificare sempre la…
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RNPA SALINE DI TARQUINIA: un ambiente minacciato e non adeguatamente sfruttato (07 ottobre 2010)
Oggi (07 ottobre 2010) siamo tornati alle Saline di Tarquinia dopo una lunga assenza… Il sito, pur rimanendo estremamente interessante grazie alla sua unicità e posizione strategica (costiera), continua a presentare alcune criticità per l’avifauna. 1)Prima fra tutte la progressiva minaccia dell’erosione costiera che nel settore Sud appare oramai prossima allo “sfondamento/penetrazione” delle acque marine nelle “vasche salanti”. I lavori di ricostruzione della recinzione ad Ovest operati (di continuo) dai “Forestali” sottolineano la drammatica situazione di questa area unica lungo la fascia costiera tirrenica. Se non sarà presto varato un adeguato Piano di Ripascimento l’intero ecosistema “salina” sembra destinato ad un prossimo stravolgimento e decadimento (livelli idrici incontrollati, ricircolo artificiale delle acque,…
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La Storia dell’ Occhione “Sardo” da Alghero a Canale Monterano
Salve mi chiamo EFISIO/A e vengo da Alghero… Efisio 4 “L’epilogo”: oggi 28 agosto 2010, nella Riserva Regionale di Canale Monterano, l’Occhione sardo Efisio ha spiccato un volo deciso e potente verso la libertà. Lo hanno seguito prima trepidanti e poi rassicurati e soddisfatti un piccolo manipolo di amici: Paolo Verucci (Guardiaparco), Roberto Scrocca, Guido Prola, Loris Pietrelli, Massimo Biondi e rispettive famiglie (Patrizia, Paola e i giovani rampolli Marta, Gaia e Francesco). Un caro saluto a tutti coloro che lo hanno aiutato ma specialmente a Francesca del Centro Recupero LIPU di Roma e Stefano De Vita e Maria Laura Parisi dell’Azienda Corona di Ostia. La mia storia è lunga…
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Chi siamo ? “Mettiamoci la faccia!!”
LA’ DOVE CI PORTA LA CURIOSITA’ E LA VOGLIA INSAZIABILE DI “SBINOCOLARE” NOI CI SAREMO… POICHE’ GLI UCCELLI “HANNO LE ALI” E NON SI FERMANO SOLO DENTRO LE OASI E LE RISERVE PIU’ CONOSCIUTE ED ESCLUSIVE ! PER SEGUIRE I NOSTRI AMICI ALATI VI INVITIAMO QUINDI A PERCORRERE ANCHE I SENTIERI MENO BATTUTI E PIU’ IMPROBABILI : LUNGO I VECCHI CANALI DI BONIFICA ORAMAI INTERRATI, LE ACQUE INQUINATE, “LE STEPPE SINANTROPICHE” RESIDUE TRA LE ZONE EDIFICATE ED I BIOTOPI TEMPORANEI SEMPRE PIU’SOFFOCATI DALLA INSENSATA VOGLIA DI BONIFICARE, COSTRUIRE E CANCELLARE LA TESTIMONIANZA STORICA DI UNA NATURA UN TEMPO INTATTA! CERCHIAMOLI DUNQUE !! SCOPRIREMO CHE ESSI CI SONO ANCORA PRONTI,QUOTIDIANAMENTE , A STUPIRCI…